Il Sistema Italia vanta una presenza di lunga data in Bahrein, il cui sviluppo industriale a partire dagli anni '70 e '80 si è avvalso in buona parte di macchinari e tecnologia italiani.
L’export italiano continua ad essere trainato da macchinari, impianti, mobili, materiali da costruzione, mezzi di trasporto, moda, agroalimentare, mentre le importazioni italiane dal Bahrein riguardano i prodotti della raffinazione del petrolio e l’alluminio.
Sul fronte degli investimenti, il 2016 ha visto la prima operazione in Italia del fondo sovrano bahreinita Mumtalakat (nel settore sociosanitario), mentre da parte italiana si conferma l'interesse per le opportunità offerte dai numerosi progetti nel campo delle infrastrutture (anche con ottica GCC) e delle costruzioni. Resta poi di rilievo la presenza italiana, principalmente nel settore Oil&Gas, della raffinazione del petrolio e del petrolchimico.
Nel 2019, l'interscambio tra Italia e Bahrain ha raggiunto un valore pari a 391 milioni, registrando un calo del 8,9% rispetto ai valori fatti segnare l'anno precedente. Nei primi sei mesi del 2020, invece, l’interscambio tra i due Paesi ha raggiunto i 269 milioni di Euro, un valore in crescita del 28,9% rispetto allo stesso periodo del 2019.
La visita in Italia del Principe Ereditario del Bahrain, H.E. Salman Bin Hamad Bin Isa Al Khalifa, accompagnato da una delegazione dei massimi esponenti del tessuto politico ed economico del Paese e dai più alti rappresentanti delle maggiori realtà finanziarie del Regno, in particolare dei settori del fintech, dell’energia, delle infrastrutture e del commercio, si è conclusa con la firma di un Memorandum d’Intesa tra l’Economic Development Board (EDB) del Bahrain, che promuove gli investimenti esteri nel Paese, e ICE-Agenzia.
Le opportunità per le aziende italiane non sono più soltanto legate al settore dell’oil&gas, oggi il Bahreain offre occasioni anche nella logistica, nel turismo e nei servizi.
Il Paese è storicamente aperto agli investimenti esteri, tanto che dal 2016 è consentita la proprietà straniera al 100% di imprese e immobili (con alcune eccezioni settoriali).
L’Economic Development Board ( https://www.bahrainedb.com ), l’agenzia di promozione degli investimenti nel Bahrain, illustra i programmi di cui possono avvalersi gli investitori nel Paese per beneficiare dell’ambiente economico nazionale, che gode di costi operativi inferiori alla media dei Paesi limitrofi, di manodopera qualificata e di soft infrastrutture avanzate. Tutti questi fattori hanno creato un ecosistema innovativo, che ha permesso al Bahrein di posizionarsi al quarto posto per la performance economica complessiva tra i 190 Paesi presi in considerazione dal report ‘Doing Business 2020’ della Banca Mondiale.
L'Ufficio ICE competente per il Bahrein è l’ Ufficio ICE di Doha (Qatar). doha@ice.it, Tel. +974 44836695 / 44210593, Fax +974 4212515, www.ice.gov.it/paesi/asia/qatar/ufficio.htm?sede, P.O.Box 4188, Embassy of Italy, Area Qatar University, Doha - Qatar
Dal 1 luglio 2020 e’ operativo presso l’Ambasciata d’Italia a Manama, un Desk ICE (manama@ice.it tel +973 1740 0158).